Carne bovina

24.05.2014 18:46



 L’etichettatura delle carni bovine è regolata dal Regolamento CE n. 1760/2000, che istituisce un sistema di identificazione e registrazione dei bovini.
Dal macellaio o al supermercato le confezioni di carne bovina devono ripo...rtare le seguenti informazioni:

il numero o codice di identificazione del capo di bestiame
lo Stato in cui è nato
lo Stato in cui è stato allevato
lo Stato in cui è stato macellato.

Il numero di identificazione evidenzia il collegamento tra le carni macellate e l'animale o gli animali e la loro provenienza.
Se l'animale è nato, allevato e macellato in Italia si potrà avere una sola informazione "origine: Italia".
Se l'animale proviene vivo da una nazione extraeuropea, troveremo scritto sull'etichetta "importato vivo nella CE" nel caso venga allevato e macellato all'interno dell'UE.
Se un animale è nato, allevato e macellato in un paese terzo l'etichetta deve obbligatoriamente riportare la scritta "macellato in (nome paese) - origine non CEE"
La confezione può riportare anche informazioni facoltative
• la data di nascita e di macellazione
• il tipo di stabulazione
• l’allevamento di provenienza e altro.
Carne suina, ovina, caprina e volatili
A partire dal 13 dicembre 2014, il Regolamento (UE) 1169/2011 estende l'obbligo dell'origine anche alle carni suine, avicole, ovi-caprine e volatili. Il Regolamento obbliga, quindi, a riportare sulle confezioni l'indicazione del paese di origine o del luogo di provenienza delle carni, secondo un preciso schema esplicativo pubblicato nel Regolamento di esecuzione n. 1337/2013.

Lo sapevi che...
• Dal 2005 in Italia, in seguito ai casi di influenza aviaria, è obbligatorio indicare in etichetta anche l’originedella carne di pollo.
Altro...