Un buon sonno contro i chili

24.11.2013 18:22

Vai a letto con le galline, fai regolarmente il sonnellino pomeridiano e non hai mai voglia di poltrire a letto… in questo modo riduci i rischi di obesità. Secondo le nuove ricerche, non esiste nulla di meglio per mantenere la linea che la posizione orizzontale! Ma in che modo il sonno può aiutarci a eliminare i chili di troppo?

Chi dorme cena…leggero!

I ricercatori americani hanno dimostrato che meno si dorme, più l'indice di massa corporea (IMC) è alto. Se dormissimo solo cinque ore, avremmo in media un IMC superiore al 3,6% rispetto a quelli che dormono otto ore per notte. Per questo, il sonno metterebbe al riparo dall'obesità! D'altronde, un'équipe di ricercatori americani e belgi è giunta alle stesse conclusioni in seguito a uno studio simile. Non solo hanno constatato il medesimo impatto della mancanza di sonno sui rischi di obesità, ma hanno dimostrato che aumenterebbe in modo significativo anche l'appetito. Questo potrebbe spiegare perché, quando ci alziamo di notte, mettiamo spesso il naso nel frigorifero…

Gli ormoni in causa…

Ma come può il sonno impedire di ingrassare mentre è proprio durante il sonno che il nostro corpo spende il minor numero di calorie possibile?

La risposta sono gli ormoni. Infatti, l'appetito e la fame sono regolati da diverse molecole. D'altronde, i ricercatori dell'università di Stanford avevano già mostrato i legami tra un ormone implicato nell'appetito e un disturbo del sonno, la narcolessia. Oggi, gli scienziati distinguono la grelina, che stimola l'appetito, e la leptina, che è responsabile della sazietà. Dunque, la mancanza di sonno avrebbe conseguenze dirette sulla sintesi di questi ormoni: la grelina è prodotta in eccesso, mentre la  leptina è prodotta in misura minore. In breve, la sensazione di fame è meno ben regolata e mangiamo di più. Secondo gli studiosi, due giorni di risveglio precoce o di addormentamento tardivo bastano a sconvolgere il sistema!

Dormire di notte

Per i ricercatori, questa relazione tra il sonno e gli ormoni della fame potrebbe essere uno dei fattori all'origine dell’"epidemia" di sovrappeso e di obesità, che colpisce i paesi occidentali. Infatti, secondo loro, il fenomeno è comparso in concomitanza con una diminuzione del sonno. Se questo rimane un'ipotesi, le conseguenze nefaste del sonno sono anch'esse ben note. È importante dormire la notte, non solo per mantenere la linea. Ma di certo questo non significa che occorra passare intere giornate a letto! Infatti, l'attività fisica è fondamentale per la salute e nella lotta contro il sovrappeso. Allora ricorda di appuntare sulla tua agenda quotidiana di concederti otto ore di sonno, una mezz'ora di camminata a piedi, meno televisione e di dedicare tempo a consumare dei veri pasti… Perché gestire bene il nostro tempo è sinonimo di salute!

Fonti: Ann Intern Med, dicembre 2004; vol. 141: pp. 846-850.
PloS Medicine, dicembre 2004; vol. 1 Alain Sousa