7 motivi per cui fare 5 pasti al giorno aiuta il corpo a diventare una macchina brucia calorie

06.01.2014 14:32

1. Effetto termico del  cibo: la digestione, come ogni altra funzione del corpo, consuma energia. Alcune delle calorie contenute nei cibi che ingeriamo vengono bruciate per la loro stessa digestione. Perciò la quantità di calorie assorbite è in realtà inferiore a quella contenuta nei cibi.

Questo fenomeno è dettoo “effetto termico del cibo”. L’effetto termico raggiunge il picco circa un’ora dopo il pasto e inizia a diminuire circa tre ore dopo che il pasto è stato completamente digerito.

Per alcuni cibi si parla addirittura di “calorie negative” in quanto hanno un elevato effetto termico e una bassa densità calorica. È quasi IMPOSSIBILE per questi cibi essere immagazzinati come grassi in quanto la maggior parte delle calorie che contengono vengono bruciate per la loro stessa digestione. Un esempio di cibo a calore negativo è la lattuga o gli asparagi

Quindi, mangiare ogni tre ore equivale ad avere un  alto effetto termico e metabolismo veloce;  Mentre saltare i pasti  equivale  a non avere nessun effetto termico e un metabolismo lento.

2. Pasti frequenti prevengono le abbuffate e consentono di controllare i desideri sfrenati di cibo: mangiando 5 pasti  ci si sentirà sempre sazi e soddisfatti e raramente subentrerà la fame perché il momento del pasto successivo arriva in poco tempo. Le diete che tendono ad affamare prima o poi diventano insostenibili e si finirà per cedere al desiderio irrefrenabile di abbuffarsi.

3. Pasti frequenti aiutano a tenere alti livelli di energia attraverso la regolazione della glicemia e dei livelli di insulina.

4. Pasti frequenti sono anabolici: aiutano a promuovere la crescita muscolare regolando i livelli di insulina e fornendo un flusso costante di aminoacidi alle cellule muscolari.

Gli alti livelli di insulina che seguono il consumo di carboidrati raffinati sono indesiderabili, mentre un moderato e costante rilascio di insulina è necessario per la crescita del muscolo e la formazione del glicogeno.

Mangiando carboidrati complessi con proteine ogni 3 ore si verifica infatti un rilascio moderato di insulina che consegna gli aminoacidi alle cellule muscolari.

5. Pasti frequenti sono anti catabolici: aiutano a promuovere la crescita muscolare evitando la disgregazione muscolare: la crescita muscolare non è solo questione di costruzione del muscolo ma anche di prevenzione della sua disgregazione.

Quando si saltano i pasti, il bisogno di aminoacidi da parte del corpo non si interrompe. Spezzando l’approvvigionamento continuo di aminoacidi derivanti dai cibi proteici, il corpo li va a prelevare da un’altra fonte, ovvero dalla sua stessa massa muscolare.

6. Mangiare spesso promuove un migliore utilizzo dei nutrienti: quali vitamine, minerali e tutti gli altri micro e macronutrienti.

7. Mangiare piccoli pasti di frequente riduce l’accumulo di grassi attraverso il controllo delle porzioni: un eccesso calorico in un singolo pasto sarà sempre convertito in grasso corporeo. Il cibo viene digerito e i nutrienti sono indirizzati verso le cellule che richiedono immediata energia.

Una volta soddisfatto il fabbisogno energetico delle cellule, le calorie in eccesso possono essere immagazzinate sotto forma di glicogeno nel muscolo e nel fegato. Tuttavia, il corpo non può immagazzinare più di una certa quantità di glicogeno e quando questa viene raggiunta, ogni altro caloria è immagazzinata sotto forma di grasso corporeo.